• proprietà pericolose dei prodotti manipolati
• rischi connessi all’esposizione
• misure di sicurezza da applicare.
Ai sensi dell’articolo 1 il regolamento riguarda la fabbricazione, l’importazione, l’immissione sul mercato e l’uso di tutte le sostanze chimiche in quanto tali e in quanto componenti di miscele e articoli.
Il REACH stabilisce, il principio per cui spetta all’industria la responsabilità di gestire i rischi delle sostanze chimiche e di fornire informazioni sulla sicurezza delle sostanze che produce, utilizza o immette sul mercato.
La Direttiva RoHS è la normativa 2002/95/CE (chiamata comunemente RoHS dall’inglese:
Restriction of Hazardous Substances Directive) adottata nel febbraio del 2003 dalla Comunità europea. Tale normativa impone restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella progettazione elettronica e nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
È collegata strettamente con la direttiva sulla rottamazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche (o RAEE o WEEE, dall’inglese ”Waste of electric and electronic equipment”) 2002/96/CE che regola l’accumulazione, il riciclaggio e il recupero per le apparecchiature elettriche.
Per verificare la conformità del prodotto, viene utilizzata un’apparecchiatura che fornisce dati sulla presenza e sulla concentrazione di sostanze pericolose all’interno del prodotto, i quali devono rispettare i limiti imposti dalla normativa indicata.